Cesare Pascarella Stampa

pascarellaCabianca's Merry Hunt....!
(già noto con il titolo "Le pellirosse.. e Cabianca")
1890
disegno a china su carta bruna con lumeggiature a pastello bianco e rialzi in oro a porporina e tempera rossa
mm 280x780

a tempera rossa in alto a sinistra: "Cabianca's Merry Hunt....!"
Provenienza, collezione del pittore Carlo Ferrari

Bibl.Augusto Jandolo, "Puck Doria / Il dono principesco" in "Antiquaria", Varese 1947, Tav. X, pp. 153-159
Manuel Carrera (a cura di), Morelli, Costa, Fortuny e Gemito/Disegni tra Roma e Napoli 1855-1915, Roma 2016, Cat. 26, p. 96

Nota: Il disegno è al centro di una documentazione ricchissima, suggestiva e divertente. Il noto letterato e collezionista romano Augusto Jandolo dedica alla presente opera di Cesare Pascarella un intero capitolo della sua brillante raccolta di fatti ed aneddoti legati al mondo dell'arte e dell'antiquariato, dal titolo "Antiquaria" andata alle stampe nel 1947 e considerabile il naturale proseguimento di "Memorie di un antiquario",analoga antologia ma precedente di qualche anno.Nella suddetta l'autore racconta la storia del cane barboncino Puck Doria regalato dal principe Doria Panphili (da cui il nome del cagnolino) all'artista Carlo Ferrari. Il barboncino divenne presenza costante presso lo studio dell'artista e sviluppò un legame particolarmente affettuoso con il pittore macchiaiolo Vincenzo Cabianca in quegli anni residente a Roma e molto amico di Ferrari. Spesso Cabianca passava presso lo studio del collega e portava con se Puck Doria per delle passeggiate. Così avvenne anche in una mattina del 1890, quando il macchiaiolo in compagnia del cagnolino e del poeta disegnatotre Cesare Pascarella si recò in prati di Castello per vedere lo spettacolo itinerante con cui il celebre Bufalo Bill fece conoscere il selvaggio West al pubblico europeo. Lo spettacolo prevedeva performance di Cow Boy, villaggi di Indiani d'America, bisonti ed altro. Durante lo svolgimento il barboncino si dimostrò irrequieto e nervoso correndo ed abbaiando a cavalli e bisonti. Cesare Pazscarella ne trasse il presente disegno caricaturale in cui Bufalo Bill stanco del comportamento di Puck Doria prende al lazzo sia il pittore toscano, che perde gli strumenti per dipingere "en plain air", sia il barboncino che, stretto alla gola, espelle i tubetti di colore che aveva precedentemente mangiato presso lo studio di Carlo Ferrari.